Accordo Nazionale sulla vendita dei giornali quotidiani e periodici
(ESTRATTO)


ART. 13

Ai fini della identificazione della periodicità, per le pubblicazioni con periodicità mensile si intende un prodotto editoriale periodico che immetta nel circuito distributivo almeno 10 numeri all’anno.


ART. 14
Pagamento delle forniture

I prodotti con periodicità uguale o superiore al bimestrale, gli inserti di cui alle
lettere a) e b) del numero 3 dell’art. 13 per i quali l’Editore richieda un tempo
superiore di permanenza rispetto a quello indicato nell’articolo stesso nonché i
prodotti appartenenti alle lettere B e C di cui all’art. 7

sono pagati al ritiro della
resa.

Cosa sono i " FALSI MENSILI " ?


Sono quelle pubblicazioni che vengono registrate come mensili, questo consente l'addebito alla consegna ma, in realtà non hanno la periodicità dichiarata anzi, spesso escono con un solo numero per poi eclissarsi definitivamente.Queste pubblicazioni ( che sono varie centinaia ) devono essere distribuite in C/D e non drenare le nostre ( scarse ) risorse.

Questa la possiamo definire " la beffa delle beffe ", una delle più odiose a cui siamo sottoposti, a volte vengono distribuiti dei libertucoli palesemente articoli da libreria ( basterebbe osservare il prefisso del barcode 978=libro ) con appiccicato un adesivo che riporta gli estremi della registrazione al Tribunale come periodico. Spesso sono dei libri riciclati provenienti dagli invenduti e a volte, la stessa etichetta, la stessa registrazione al Tribunale viene appiccicata su titoli diversi, questo evidentemente per riuscire a raggiungere il quantitativo necessario per una distribuzione nazionale. La legge prevede in modo inequivocabile cha alla registrazione del periodico corrisponda lo stesso contenuto in tutte le copie diffuse.Ho potuto osservare che gli editori di libri che " passano " per la rete edicola sono Guide Moizzi, Feltrinelli, Giunti e, ovviamente, tutti questi prodotti sono acquistabili sia in libreria che online, basta digitare il barcode su GOOGLE per rendersi conto del " doppio binario ".