adeguare il compendo del compiegamento

Nel 1994 è stato siglato un Accordo Nazionale, in tale accordo sono stati previsti alcuni compensi per l'opera di 
" COMPIEGAMENTO " ovvero, nel caso al rivenditore fosse imposto l'onere di allegare uno o più pubblicazioni alla testata madre, tale operazione viene compensata con una cifra fissa. Se la pubblicazione da allegare non ha un prezzo proprio cioè si tratta di " omaggio al lettore ", il compenso viene stato fissato in Lire 30 a copia compiegata.
Se andiamo a verificare il costo di un quotidiano nel 1994 scopriamo che costava 1.300 Lire e dunque il " compenso " è l'equivalente del 2.3077% del prezzo di copertina.
Essendo un quota fissa e non in percentuale, in questi due decenni non è mai stata adeguata con la conseguenza che, il compenso pattuito inizialmente, oggi risulta inadeguato o meglio, ridicolo ( 0.0185 ). 
Anche volendo solo adeguarlo al prezzo corrente di un quotidiano ( 1.30 euro ), il compenso sarebbe di:
1.30*2.3077% = 0.0300
Ovviamente l'intento è quello di riuscire ad ottenere qualcosa di più perchè con l'avvento dell'Euro 
il " potere d'acquisto " è andato a farsi fot... , pardon è andato a farsi benedire.



Il prezzo dei quotidiani è stato liberalizzato dal 1 gennaio 1988, ma tale ampliamento dell'autonomia decisionale delle imprese editoriali non ha portato ad apprezzabili differenze. In altri termini, come è illustrato nella tabella che segue, dal 1988 ad oggi i prezzi dei quotidiani considerati hanno seguito un andamento assolutamente parallelo.         

                Tabella 1 - Andamento dei prezzi di alcuni quotidiani dal 1988
dal 1/1/88
al 28/2/88
dal 1/3/88
al 31/7/88
dal 1/8/88
al 31/7/90
dal 1/8/90
al 27/6/93
dal 28/6/93
al 31/12/94
dal 2/1/95
al 9/4/95
dal 10/4/95
in poi
Corriere della Sera
800
900
1.000
1.200
1.300
1.400
1.500
La Repubblica
800
900
1.000
1.200
1.300 (1)
1.400
1.500
La Stampa
800
900
1.000
1.200
1.300
1.400
1.500
Il Messaggero
800
900
1.000
1.200
1.300
1.400
1.500
Il Giornale
800
900
1.000
1.200
1.300 (2)
1.400
1.500
L'Unità
800
900
1.000
1.200
1.300/1.500 (3)
1.500
1.500
Il Mattino
800
900
1.000
1.200
1.300
1.400
1.500
Il Manifesto
800
900
1.000
1.200/1.500 (4)
1.500
1.500
1.500
Il Sole 24 Ore
800
900
1.000/1.100 (5)
1.300
1.400/1.500 (6)
1.500
1.600 (7)
Corriere dello Sport
800
900
1.000
1.200
1.300
1.400
1.400

Fonte: dati rilevati dalle testate.

CAMPAGNA ANTIFRUTTAMENTO

Alla cortese attenzione delle Segreterie Nazionali di tutte le OO.SS. di categoria.

marzo 2014

Sono passati due anni dalla precedente denuncia e non si è mossa foglia, gli editori continuano imperterriti a sfruttare la rete di vendita per vendere spazi nelle proprie pagine agli inserzionisti e, compensando i rivenditori con una manciata di briciole, cifre talmente irrisorie valutando il prodotto compiegato che risultano offensive.

Rinnoviamo con forza l'invito a farsi carico del problema nella speranza che non passino ancora un paio d'anni prima che venga assunta una qualche iniziativa atta a risolvere la questione.

Ringraziando anticipatamente per la sicura e solerte risposta auguriamo buon lavoro.

Gruppi Facebook Giornalai

(12/04/2012)

Alla cortese attenzione delle Segreterie Nazionali di tutte le OO.SS. di categoria.

Nella giornata di ieri 11 aprile è stata imposto il compiegamento del mensile MAX alla Gazzetta dello Sport.

Per questa operazione ci è stato riconosciuto un compenso di 0.0052 centesimi.

Come si sia arrivati a quella cifra non è chiaro, l'Accordo Nazionale cita due casi per i quali viene corrisposto, a seconda della tipologia, un compenso, 0.0037 od uno di 0.0185 Quando è stato stipulato l'Accordo Nazionale per "allegati da compiegare" era inteso un qualcosa prodotto dall'editore a complemento della propria testata. In questo caso è stata palesemte messa in atto una operazione pubblicitaria sfruttando l'operato dei rivenditori compensando il lavoro fatto con frazioni di centesimo. Noi contestiamo questo comportamento, questa interpretazione dell'Accordo Nazionale ci sembra bizzarra. 

Distinti saluti.

Gruppi Facebook Giornalai

Alla cortese attenzione di tutte le Organizzazioni Sindacali.

Le proposte di abbonamento inserite nelle pubblicazioni destinate alla rete di vendita hanno superato ogni limite di sopportazione, le proposte di abbonamento superscontato che siamo costretti a veicolare danneggia noi stessi e ci ricopre di ridicolo, chiediamo che l'argomento sia affrontato con urgenza e determinazione.